Il mercato crypto è tornato in profondo rosso e anche il token di Ripple, XRP, è in calo. Per il noto analista Ali Martinez, l’obiettivo dell’asset non è più la soglia dei 3 dollari ma potrebbe essere invece 1 dollaro, dato che nel suo grafico si è formato il pattern testa e spalle.
XRP rischia un crollo del 57%
Nel suo ultimo post su X, Martinez ha osservato che il modello si sta formando dal 20 dicembre e che le ultime 24 ore di movimento del mercato potrebbero aver confermato la formazione della “spalla”.

Cos’è il modello testa e spalle?
Il pattern tecnico testa e spalle è considerato un modello di inversione, che segnala un cambiamento di tendenza da rialzista a ribassista.
Il modello è composto da tre parti chiave:
- Spalla sinistra: L’asset crypto sale, raggiunge un picco e poi scende. Questo primo picco è la “spalla sinistra”.
- Testa: L’asset sale nuovamente e tocca un picco più alto rispetto alla “spalla sinistra”, per poi scendere. Questo picco rappresenta la “testa”.
- Spalla destra: La crypto registra un altro rialzo, ma non riesce a superare il picco della testa, creando così una “spalla destra”. In seguito l’asset torna a scendere nuovamente.
Il pattern è completato quando la crypto rompe la linea di supporto (chiamata anche “neckline”) tracciata sotto i minimi della “spalla sinistra” e della “spalla destra”. In questo caso la linea di supporto è il livello di 2 dollari. Se XRP dovesse sfondare questo livello, potrebbe registrare altri cali di prezzo.
Un calo sotto i 2 dollari potrebbe innescare una correzione del 57%, portando l’asset fino a 1 dollaro, annullando così i guadagni ottenuti negli ultimi mesi.
Fino a ieri, XRP era in verde. L’asset ha registrato un rialzo dopo che il presidente Donald Trump aveva annunciato di voler includere l’asset nella riserva strategica di criptovalute insieme a Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Cardano.
Mentre il token di Ripple era in rialzo, Martinez ha osservato il 3 marzo che l’asset stava per invalidare il pattern testa e spalle. Se si fosse verificato il breakout, secondo Martinez, XRP avrebbe potuto puntare a 3 dollari, con la possibilità di raggiungere anche un nuovo massimo storico di 5 dollari.
Le balene continuano a comprare XRP
Nonostante le oscillazioni di prezzo, le balene stanno continuando a accumulare XRP. Secondo gli ultimi dati della piattaforma di analisi crypto on-chain Santiment, le whale hanno comprato 1 miliardo di XRP in sole 24 ore. Un tipo di comportamento che di solito anticipa un aumento di prezzo.

Intanto, l’analista noto come Captain Faibik ha condiviso una previsione bullish, mostrando il grafico giornaliero di XRP. Nel suo ultimo post, ha evidenziato la formazione di un pennant rialzista, suggerendo un potenziale rally del 100%.

Secondo l’analista, il fatto che il range di prezzo si stia restringendo, tra la resistenza discendente e il supporto ascendente, potrebbe anticipare un forte movimento al rialzo. Una rottura delle trend line superiore potrebbe spingere XRP a registrare un aumento tra l’80 e il 100% nel medio termine, puntando a nuovi massimi.
Oltre agli aspetti tecnici, la causa tra la SEC (Securities and Exchange Commission) e Ripple Labs potrebbe avere un impatto decisivo sull’andamento di XRP. L’ente regolatore statunitense ha recentemente archiviato i casi contro altri operatori del settore crypto, come Coinbase. Per questo motivo, molti ipotizzano che la SEC potrebbe scegliere di archiviare o risolvere la causa con Ripple, uno sviluppo che potrebbe spingere al rialzo l’asset.
Analisi del prezzo di XRP
Al momento XRP sta scambiando in rosso al livello di 2,41 dollari, con un calo dell’8% in 24 ore. Nel grafico rimane in verde con un guadagno del 9,8%.

L’asset potrebbe subire altri cali, dato che sta scambiando sotto la sua media mobile semplice (SMA) a 50 giorni di 2,68 dollari. Rimane ancora sopra quella a 200 giorni di 1,53 dollari, quindi il trend rialzista a lungo termine rimane intatto.
Dato che XRP rischia una brusca correzione l’attenzione degli investitori è rivolta anche ai progetti in prevendita, al riparo dalla flessione del mercato. Uno di questi è Meme Index. Il progetto ha già raccolto 3,9 milioni di dollari in pochi mesi.
Meme Index è una piattaforma che consente agli utenti di diversificare i propri investimenti in meme coin tramite quattro panieri: Titan, Moonshot, MidCap e Frenzy. Ogni indice è progettato per adattarsi a diversi livelli di rischio, così da soddisfare le preferenze e le strategie degli investitori.
I titolari di questo token hanno la possibilità di votare per decidere quali meme coin includere o eliminare da ciascun indice. Inoltre, è già possibile mettere in staking i propri token per guadagnare ricompense. Al momento l’APY è del 581%.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.