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Stamattina Pi Network sta scambiando in verde al livello di 0,63 dollari, con un leggero aumento dello 0,5% in 24 ore.
L’asset, però, è ancora in calo di circa il 78% rispetto al suo massimo storico di 2,99 dollari toccato a febbraio. A frenare la ripresa sono state le persistenti polemiche, tra cui la comunicazione poco trasparente del PiCoreTeam (PCT) e i mancati listing su exchange importanti come Binance e Coinbase.
Per alcuni esperti questo fattore potrebbe essere una delle ragioni per cui Binance non lo ha inserito nei listini. L’exchange ha criticato il team di sviluppo per non aver fornito informazioni sufficienti riguardo al meccanismo di locking e burning di Pi Network.
Nonostante questo, per molti analisti Pi Network potrebbe riprendere slancio, dato che il team si sta impegnando a stabilizzare il suo andamento.

Pi Network potrebbe esplodere del 228%?
Per gli analisti di CoinCodex, Pi Network potrebbe esplodere del 228% e toccare la soglia dei 2,08 dollari entro un mese. Gli indicatori tecnici mostrano un sentiment neutro, con l’indice Fear & Greed a 47.
L’obiettivo immediato per l’asset è raggiungere 0,66 dollari entro domani, per arrivare a 0,711298 dollari entro il 25 aprile, con un aumento dell’11,64% in soli tre giorni.
A supporto di questa prospettiva positiva è anche l’analista Dr. Altcoin. Ha spiegato che il Pi Core Team sta attualmente assorbendo l’eccesso di offerta che affluisce sugli exchange centralizzati (CEX), un’iniziativa mirata a ridurre la pressione di vendita e a rafforzare la fiducia degli investitori.
Detto in altri termini, il team sta acquistando i token PI che gli utenti stanno vendendo.
Secondo l’analista, questa strategia sta già mostrando i suoi effetti, con il token PI che ha già rallentato notevolmente il suo andamento ribassista negli ultimi giorni.
Le difficoltà non mancano, ma questo intervento potrebbe essere decisivo per creare le basi per una ripresa e dare nuovo slancio alla visione a lungo termine del progetto, con obiettivi come i 100 dollari ancora possibili.
Dr. Altcoin sostiene questa iniziativa, ma il team sta spendendo somme considerevoli per mantenere il valore del token artificialmente alto.
Se il team non riuscisse a continuare a comprare l’asset, potrebbe riprendere la pressione di vendita. Se invece questa strategia dovesse rivelarsi vincente, potrebbe ridare credibilità al progetto.
Al momento, sembra funzionare. Pi Network sta rimanendo stabile nel range intorno a 0,6 dollari. Il volume di trading è in aumentato del 53,86% e attualmente si attesta a 116,4 milioni di dollari.
Se il Pi Core Team dovesse interrompere l’acquisto di PI, l’asset potrebbe subire un forte calo fino a 0,3 dollari.
Cos’è Pi Network?
Pi Network è una progetto blockchain ideato dai ricercatori di Stanford, Nicolas Kokkalis, Vince McPhilip e Chengdiao Fan. Lanciato con l’intento di rendere il mining di crypto accessibile a chiunque possieda un dispositivo mobile, Pi Network consentiva agli utenti di minare Pi Coin, la criptovaluta nativa, senza l’uso di costose risorse energetiche.
L’approccio innovativo ha portato a una crescita straordinaria di Pi Network, che ha raggiunto circa 60 milioni di utenti. Il potenziale del token PI è strettamente legato alla forte base di utenti.
Pi Network è stato lanciato durante il Pi Day, il 14 marzo 2019, e ha seguito una roadmap articolata in tre fasi.
- Fase 1 (2019): Focus sulla creazione del network e sull’espansione della community. In questa fase, Pi Network operava su un server centralizzato che imitava una rete decentralizzata, con l’obiettivo di far crescere la base utenti attraverso incentivi.
- Fase 2 (2020): Introduzione della Testnet per i test di sicurezza. Durante questa fase, è stato lanciato il software Node che ha permesso agli sviluppatori di simulare la mainnet e di identificare i bug prima del lancio.
- Fase 3 (2025): Debutto della mainnet e la completa decentralizzazione. Il 20 febbraio è stata una data molto importante per il progetto, dato che è stata lanciata la mainnet. Da quel momento, Pi è diventato una crypto vera e propria, pronta per essere scambiata su diverse piattaforme.
Mentre PI sta cercando di riprendere slancio, una una nuova meme coin che offre ricompense in Bitcoin ha già raccolto quasi 5 milioni di dollari. Si tratta di Bitcoin Bull.
Il progetto offre un sistema di ricompense unico, con airdrop di Bitcoin quando la crypto di maggior valore raggiungerà determinate soglie, come i 150.000 dollari e i 200.000 dollari.
Partecipare alla presale di Bitcoin Bull è facile. Basta visitare il sito ufficiale, collegare il proprio wallet (come Best Wallet) e acquistare il token nativo BTCBULL utilizzando ETH, USDT o una carta bancaria.
Detto questo, ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.