Il mercato delle criptovalute, pur essendo vario e diversificato, tende spesso a etichettare le varie crypto in maniera definitiva. Uno degli esempi più classici è senza dubbio Shiba Inu (SHIB). Sebbene sia stata concepita come meme coin e potenziale “killer di Dogecoin”, il progetto ha poi virato verso casi d’uso più interessanti e concreti ma senza grande successo.
Nel tempo, Shiba Inu ha cercato di scrollarsi di dosso l’etichetta di meme coin, trasformandosi in un ecosistema completo. Il lancio di Shibarium, una blockchain Layer-2, ha migliorato la scalabilità e ridotto le fee, rendendo SHIB più adatto a transazioni e applicazioni decentralizzate.
Inoltre ShibaSwap, il suo DEX, offre strumenti di staking, yield farming e trading decentralizzato, ampliando le possibilità di utilizzo del token. Il progetto ha anche investito nel Metaverso con SHIB: The Metaverse, che permette agli utenti di acquistare e sviluppare terreni virtuali.
Grazie a tutti questi progetti, Shiba Inu sta diventando un ecosistema più maturo, funzionale e concreto. Purtroppo tutte queste innovazioni non hanno impedito la svalutazione del token che al momento viene scambiato a 0,00001269 dollari.
Per quanto il calo del prezzo di SHIB possa essere deludente, la volatilità non è una novità nel mondo delle criptovalute e ribassi come questi possono rappresentare interessanti opportunità di acquisto, a condizione che le prospettive a lungo termine di un asset siano intatte.
Il sito web Finbold ha consultato il proprio strumento di previsione dei prezzi di intelligenza artificiale (AI) per avere una panoramica dei prezzi che Shiba Inu potrebbe raggiungere entro la fine del mese.
Le previsioni dell’Intelligenza Artificiale
Anche se il periodo non è certo esaltante per le criptovalute in generale, i modelli AI hanno fornito previsioni rialziste per il prezzo di SHIB a fine marzo. In totale, sono stati interpellati sei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) che hanno fissato un obiettivo di prezzo medio pari a 0,0000156833 dollari, che implica un rialzo del 28,66%.È interessante notare che le previsioni di prezzo più e meno rialziste provengono dai modelli di OpenAI.
GPT-4o Mini ha fornito la previsione più ottimistica, grazie a un sentimento rialzista a breve termine. Il modello ha fissato un prezzo di 0,0000180000 dollari, con un rialzo del 47,66%.
OpenAI, invece, ha fissato un obiettivo di prezzo di 0,0000135000 dollari, che corrisponderebbe a un rialzo del 10,75%.
GrokAI ha fissato lo stesso identico obiettivo, mentre gli altri modelli AI interpellati, DeepSeek, Gemini e Claude, hanno indicato, rispettivamente, un rialzo del 43,56%, 31,26% e 27,97%.
Fattori rialzisti che influenzano SHIB
A guidare le previsioni ottimistiche dell’AI concorrono due fattori importanti. Il primo è legato al burning dei token. Ricordiamo ai lettori che il burning di criptovalute è un processo in cui una parte dei token viene rimossa permanentemente dalla circolazione, inviandola a indirizzi irrecuperabili (burn address). Questo meccanismo riduce l’offerta totale del token, aumentando la scarsità e potenzialmente il valore nel tempo, favorendo una dinamica deflazionistica.
Il tasso di burning di SHIB ha registrato un rapido aumento dall’inizio dell’anno. Nei primi anni venivano bruciati circa 3.244.007 SHIB al giorno. Nel momento in cui scriviamo, la cifra è più che quadruplicata secondo Shibburn.
Il secondo fattore favorevole è invece legato alla possibilità che Shiba Inu possa richiedere un ETF Spot collegato al prezzo di SHIB, come è già accaduto per Dogecoin.
Anche se non ci sono certezze, la notizia ha scatenato la gioia della community e potrebbe rappresentare un volano importante per il prezzo di Shiba Inu.
Meme coin in rialzo? Ecco qualche alternativa interessante
Con il mercato che negli ultimi giorni ha dato segni di ripresa, soprattutto per le meme coin, diventa importante scegliere il progetto giusto per poter realizzare forti guadagni.
Ad oggi Shiba Inu rappresenta una buona alternativa, anche in virtù del suo nuovo ecosistema, ma difficilmente potrà realizzare forti impennate di prezzo come è accaduto all’inizio del suo percorso.
Per chi è alla ricerca di guadagni più esplosivi, anche se con pari rischi, il nostro consiglio è di orientarsi verso un nuovo progetto, magari di quelli che non sono ancora esplosi.
Difficile però trovare progetti di questo tipo sugli exchange, dove arrivano crypto che hanno già avuto successo. Meglio invece orientarsi sulla De-Fi e in particolare sui progetti in prevendita.
Tra quelli più chiacchierati del momento (basta fare qualche ricerca su Internet) spiccano Meme Index e Mind of Pepe, due meme coin in prevendita che hanno casi d’uso innovativi.
Meme Index mette a disposizione dei pacchetti di meme coin per limitare il rischio, invece di acquistarne una, potete scegliere tra diversi panieri rischi crescenti. Mind Of pepe è invece una meme coin che integra un AI Agent molto interessante. Se pensate vi possano interessare potete approfondirne il funzionamento sui loro siti ufficiali: Meme Index e Mind of Pepe.
Come sempre ricordiamo ai lettori che le criptovalute sono asset ad alto rischio e non esiste alcuna garanzia di guadagno, inoltre questo articolo non è da considerarsi un invito all’investimento.