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Durante la recente flessione il token di Ripple ha mostrato una maggiore resilienza rispetto agli altri asset crypto, ma la lunga battaglia legale tra la SEC (Securities and Exchange Commission) e Ripple ha continuato a pesare sull’andamento di XRP, impedendogli di superare la resistenza dei 2,80 dollari.
Quella tra la SEC e Ripple era una delle ultime cause ancora in corso. La situazione ha cominciato a cambiare con l’arrivo della nuova amministrazione, che ha portato a un cambio di approccio della SEC nei confronti del comparto crypto.
L’ente regolatore ha infatti archiviato diverse cause legali contro exchange e progetti crypto, tra cui quelle contro Coinbase e Uniswap.
Ieri è successo un altro sviluppo importante: la SEC ha rinunciato al ricorso contro Ripple. L’amministratore delegato di Ripple, Brad Garlinghouse, ha annunciato su X che l’ente regolatore ha deciso di abbandonare il ricorso contro la sentenza del 2023.
“Ci siamo: è il momento che stavamo aspettando. La SEC rinuncerà al ricorso: una vittoria clamorosa per Ripple, per le criptovalute, da ogni punto di vista. Il futuro è luminoso. Mettiamoci a costruire”.
Al momento XRP sta scambiando al livello di 2,48 dollari, con un aumento del 7% nelle ultime 24 ore.

Ancora non è chiaro se la società blockchain deciderà di ritirare l’appello, ma visto l’importante sviluppo abbiamo deciso di consultare il modello di intelligenza artificiale (IA) di OpenAI, ChatGPT 4.5, per capire il possibile andamento dell’asset entro il 1° aprile.
L’AI delinea i fattori che potrebbero influenzare la traiettoria di XRP
L’intelligenza artificiale ha iniziato ad analizzare i principali fattori rialzisti che potrebbero influenzare l’andamento del token XRP.
Non sorprende che abbia evidenziato come primo fattore la risoluzione della battaglia legale tra Ripple e la SEC. Inoltre ha poi menzionato la possibile inclusione di XRP nella riserva di criptovalute statunitense e l’accumulo di circa 150 milioni di token da parte delle balene a marzo.
Un altro elemento che potrebbe avere un impatto sul prezzo del token è la stablecoin “peggata” al dollaro: Ripple USD (RLUSD), dato che potrebbe portare a una maggiore adozione di XRP, con nuovi possibili casi d’uso.

L’AI ha anche messo in evidenza alcuni fattori ribassisti, come il recente spostamento di 200 milioni di token XRP dall’escrow di marzo, la volatilità del mercato e la concorrenza con altri progetti crypto.
Inoltre ha messo in luce l’incertezza politica legata agli asset della riserva strategica, dato che proverranno da fondi confiscati attraverso sequestri penali e civili.

La maggior parte dei fattori ribassisti, ad eccezione del programma di escrow, sono legati al mercato. Quindi, sembra che i fattori rialzisti abbiano un impatto maggiore rispetto a quelli ribassisti.
Quanto potrebbe valere XRP ad aprile? L’AI stima gli obiettivi di prezzo
Dopo aver analizzato questi fattori, l’AI di OpenAI ha stimato tre obiettivi di prezzo per XRP il 1° aprile, delineando uno scenario rialzista, ribassista e neutro.

Se l’asset riuscisse a sfondare i livelli di resistenza chiave e continueranno gli sviluppi positivi, l’AI prevede che XRP potrebbe arrivare a 4 dollari all’inizio del mese prossimo, segnando un nuovo massimo storico (ATH). Si tratterrebbe di un rialzo di circa il 56%.
In condizioni di mercato più stabili e progressi moderati, l’AI ha fissato un obiettivo di prezzo di 3,16 dollari, con un rialzo del 22,95% rispetto al prezzo attuale del token.
Per quanto riguarda lo scenario ribassista, che considera tendenze negative del mercato e il mancato superamento della resistenza, l’AI stima un prezzo di 1,95 dollari, con una flessione del 24,12% rispetto al prezzo attuale.
Resta da vedere quale previsione si avvererà per XRP. Intanto gli investitori stanno aggiungendo al loro wallet un altro progetto che punta a rendere le transazioni veloci: Solaxy. Si tratta del primo è layer 2 su Solana, pensato per ottimizzare la velocità e diminuire le fees .
Inoltre risolve diverse problematiche che Solana incontra durante i momenti di forte attività, come il sovraccarico del network e le transazioni fallite. Grazie alla sua architettura layer 2, è in grado di migliorare l’efficienza della blockchain di Solana.
Solaxy sta emergendo come una soluzione innovativa e promettente per gli utenti e investitori in cerca di soluzioni scalabili e ad alte prestazioni. Il suo token nativo è multi-chain: opera su Solana e Ethereum. Per maggiori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale.
Ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.