Animecoin (ANIME), il token nativo della Animecoin Foundation, ha debuttato sull’exchange Binance ieri, 23 gennaio, segnando un importante passo per questo progetto che è legato alla popolare collezione NFT Azuki.
Ma prima del listing ufficiale, sono stati distribuiti ben 500 milioni di token ANIME (circa il 5% della sua supply) tramite un airdrop esclusivo, ma solo per gli utenti di Binance. In particolare agli holder di BNB che avevano sottoscritto i prodotti BNB Simple Earn durante il periodo compreso tra il 17 e il 20 gennaio 2025.
ANIME in listing su Binance
Il listing del token ANIME è avvenuto ieri pomeriggio su Binance. Da ora, è possibile fare trading con ANIME su diverse coppie di trading, tra cui USDT, USDC, BNB, FDUSD e TRY. E visto che si tratta di un token appena lanciato, Binance ha aggiunto l’etichetta “Seed Tag”, riservata solitamente a progetti nuovi che potrebbero presentare una forte volatilità.
Dopo un esordio brillante con un forte aumento del 50%, spinto dall’entusiasmo degli investitori, il token ANIME è precipitato, probabilmente a causa di vendite massicce da parte dei partecipanti all’airdrop, ansiosi di incassare i profitti.
L’asset è sceso del 62% nelle ultime 24 ore e al momento sta scambiando a 0,06858 dollari, dopo aver raggiunto un massimo di 0,1862 dollari. La sua capitalizzazione di mercato è di 380,07 milioni di dollari, mentre il volume di trading nelle ultime 24 ore si attesta a 1,56 miliardi di dollari.
Resta da vedere come evolverà la situazione per il token ANIME, se riuscirà a recuperare o se continuerà a essere influenzato dalle prese di profitto.
Cos’è ANIME?
Animecoin (ANIME) è il token nativo di Animecoin Foundation, un’iniziativa che unisce la blockchain con il mondo della cultura anime, creando un ecosistema incentrato sulla partecipazione della community, la creazione di contenuti e la governance decentralizzata.
Non si tratta solo di un semplice token, ma di un vero e proprio strumento per coinvolgere la community.
Il token ANIME nasce dal grande successo di Azuki, una collezione NFT che ha conquistato tantissimi appassionati grazie ai suoi 10.000 personaggi ispirati agli anime e a una community molto attiva.
Creato dal team dietro Azuki, il token rappresenta un passo in avanti, un’espansione dell’ecosistema che non si limita agli NFT, ma cerca di coinvolgere ancora di più gli utenti nella cultura degli anime, permettendo loro di interagire e di creare contenuti.
Il token ANIME
Il token ANIME, basato sulla blockchain di Ethereum e di Arbitrum, ha diversi scopi. Viene utilizzato per prendere decisioni, consentendo ai titolari di influenzare il futuro del progetto. Inoltre, serve accedere a contenuti esclusivi, partecipare a eventi speciali e interagire con le varie applicazioni dell’ecosistema. Infine, viene usato per acquistare NFT, merchandise e altri asset sempre all’interno del suo ecosistema.
La tokenomics di ANIME è progettata per incentivare la crescita a lungo termine. Su una supply di 10 miliardi di token, sono già in circolazione 6,8 miliardi sono già in circolazione. I token rimanenti sono riservati per la crescita dell’ecosistema, per premiare la community e per collaborazioni. Per garantire una crescita sostenibile ed evitare l’inflazione, i token vengono rilasciati gradualmente.
Animecoin: Un ecosistema per gli appassionati di anime
L’ecosistema Animecoin è composto da diversi elementi. Per cominciare, c’è Azuki IP, che al momento comprende tre collezioni di NFT: Azuki, Elementals e Beanz.
L’idea dietro queste collezioni è di utilizzarle come base per la creazione di nuovi contenuti, andando oltre il mondo degli NFT. L’obiettivo è sviluppare ulteriormente la proprietà intellettuale (IP) che ruota attorno a questi personaggi, trasformandola in vari tipi di media, come webtoon, manga, serie TV e film.
Poi c’è Anime.com, una piattaforma pensata per essere il punto di riferimento per la community degli anime. Il suo scopo è creare uno spazio sociale dove gli appassionati possano interagire, condividere contenuti e partecipare a discussioni.
Un altro pezzo importante dell’ecosistema è Animechain, una blockchain L3 che utilizza la tecnologia Arbitrum Orbit, con Animecoin utilizzato per pagare le fees. Questo rende l’esperienza per i fan degli anime più semplice, perché non hanno bisogno di gestire più token.
Infine, Animee è un sistema che consente agli utenti di creare avatar personalizzabili in stile anime. È simile a Snapchat, ma pensato specificamente per gli appassionati di anime. Presto sarà disponibile sia su app mobile (iOS) che su desktop/sito web tramite Anime.com.
Conclusione
Ricordiamo che il mercato crypto è altamente volatile, quindi è fondamentale fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.