Grayscale presenta la domanda per convertire il suo XRP Trust in un ETF

XRP

 

Lo scorso anno, dopo una lunga battaglia tra l’ente borsistico americano e diversi gestori patrimoniali, negli Stati Uniti sono stati finalmente approvati i primi ETF Spot su Bitcoin, seguiti poco dopo dagli ETF Spot su Ethereum. Ma da quel momento la situazione si è fermata, con la SEC, sotto la guida di Gary Gensler, che ha continuato a essere scettica verso gli altri asset crypto. Ma con la nuova amministrazione di Trump, l’ottimismo è in crescita per l’approvazione di nuovi fondi.

Grayscale presenta la domanda per convertire il suo XRP Trust in un ETF

Il prossimo candidato potrebbe essere XRP. Recentemente Grayscale Investments, società di gestione patrimoniale, ha presentato una domanda alla SEC per trasformare il suo XRP Trust in un ETF, che sarà listato al New York Stock Exchange (NYSE).

Grayscale, il gestore patrimoniale, l’anno scorso aveva già lanciato un trust su XRP. Era solo una questione di tempo prima che chiedesse alla SEC di trasformarlo in un ETF Spot su XRP. E ora è ufficiale: il trust XRP diventerà un Exchange-Traded Fund (ETF).

Al momento, il trust gestisce circa 16,1 milioni di dollari. Ma Grayscale non è l’unica a muoversi in questa direzione. Anche CoinShares e Bitwise hanno già presentato una richiesta per un ETF Spot su XRP.

E questa non è nemmeno l’unica richiesta di ETF che Grayscale ha rilasciato all’ente regolatore americano. Il gestore patrimoniale ha chiesto anche un ETF Spot su Litecoin, Solana, Bitcoin Adopters e un ETF sintetico su Ethereum.

Con le dimissioni Gary Gensler e l’arrivo del pro-crypto Paul Atkins, sempre più gestori patrimoniali stanno presentando domande per ETF Spot basati su asset crypto. Per esempio Bitwise, ha presentato una domanda per un ETF Spot basato su Dogecoin. Inoltre Rex Shares, Osprey Funds e Tuttle Capital hanno presentato domanda per un ETF Spot basato sulla meme coin Bonk.

Oltre a XRP, anche Solana è vista come un possibile candidato per un ETF Spot. Grayscale ha già lanciato un Solana Trust, che gestisce un patrimonio di circa 125 milioni di dollari.

Grayscale lancia il Bitcoin mining ETF

Nel frattempo, giovedì Grayscale Investments ha lanciato  sul NYSE Arca l’exchange-traded fund Grayscale Bitcoin Miners (MNRS). Il nuovo fondo è stato progettato in modo da fornire un’esposizione minata alle società di mining di Bitcoin, molte delle quali sono correlate all’andamento dell’asset.

Grayscale Bitcoin Miners (MNRS) tiene traccia dell’indice Indxx Bitcoin Miners, che monitora la performance delle società che si dedicano principalmente al mining di Bitcoin o in attività correlate, compresi hardware e software.

Tra le prime dieci aziende che fanno parte dell’ETF ci sono alcuni dei leader del settore, come Marathon Digital Holdings (con una quota del 16,6%), Riot Platforms (11,9%) e Core Scientific (9,2%).

Queste società sono fondamentali per garantire la sicurezza della blockchain di Bitcoin e assicurare che il sistema rimanga decentralizzato e trasparente nel lungo termine.

Sul suo sito web, Grayscale ha affermato:

 “I miner di Bitcoin sono la spina dorsale della blockchain di Bitcoin e ne garantiscono la sicurezza e la stabilità a lungo termine. Pertanto, l’industria del mining di Bitcoin ha un grande potenziale di crescita, perché con l’aumento dell’accettazione e dell’uso di Bitcoin, anche le sue fondamenta stanno acquisendo importanza.”

Best Wallet: Il nuovo wallet Web3 self custodial per gestire Bitcoin

Per chi desidera gestire direttamente Bitcoin, è fondamentale avere un wallet sicuro. Molti stanno scegliendo il nuovo wallet web3 Best Wallet. Supporta migliaia di criptovalute su oltre 60 blockchain, inclusi Bitcoin, Ethereum. Con Best Wallet, è possibile acquistare, scambiare, hodlare e vendere gli asset all’interno dell’app.

Il nuovo wallet presenta diverse funzionalità. Nella sua app è integrato Best Dex, un aggregatore DEX alimentato da Rubic che consente di trovare sempre i migliori tassi per gli swap. Presto verrà lanciata anche Best Card, una carta di debito crypto che permetterà agli utenti di spendere Bitcoin e altre criptovalute. Inoltre è disponibile anche la funzione Upcoming Tokens, che consente agli utenti di accedere alle prevendite di token direttamente dall’app, senza dover collegare il wallet a siti esterni.

Il progetto ha anche lanciato la prevendita del suo token nativo $BEST. Offre diversi vantaggi, come fees di transazione ridotte. Inoltre gli holder del token possono ottenere premi di staking più elevati. Questo vuol dire che possono guadagnare un rendimento annuo percentuale (APY) maggiore sulle proprie criptovalute.

Infine, il token Best Wallet offre anche diritti di governance. I titolari possono votare sulle decisioni chiave all’interno dell’ecosistema, influenzando la direzione del progetto.

Conclusione

Ricordiamo che il mercato crypto è altamente volatile, quindi è fondamentale fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.

 

 

 

 

 

 

Exit mobile version