Reason to trust

How Our News is Made
Strict editorial policy that focuses on accuracy, relevance, and impartiality
Ad discliamer
Morbi pretium leo et nisl aliquam mollis. Quisque arcu lorem, ultricies quis pellentesque nec, ullamcorper eu odio.
Stamattina Chainlink (LINK) sta continuando a scambiare sotto i livelli di resistenza cruciale, ma potrebbe presto superarli.
Marzo ha portato molta volatilità nel mercato e LINK non ha fatto eccezione. L’asset è sceso da 17 a 13 dollari, per poi risalire brevemente a 16 dollari, prima di crollare a un minimo di 11,8 dollari. I rialzisti stanno cercando di spingere LINK oltre i 15 dollari, ma lo slancio è debole e il token sembra che si stia consolidando.
Sono presenti anche dei segnali on-chain molto promettenti. Secondo le metriche della piattaforma di analisi Santiment, nelle ultime 24 ore stati effettuati dei prelievi massicci dagli exchange e solitamente si tratta di un dato che anticipa un rialzo.
Le balene spostano i loro asset dagli exchange ai wallet privati: LINK potrebbe registrare un aumento?
Al momento Chainlink si sta mantenendo sopra i 13,5 dollari e cerca di riconquistare livelli più alti, ma la pressione di vendita e l’incertezza del mercato continuano a farsi sentire.
Nonostante qualche tentativo di ripresa, LINK è ancora bloccato sotto la resistenza chiave. Per questo motivo gli investitori continuano a essere cauti sulla sua direzione nel breve termine.
Gli analisti temono che se LINK non riuscisse a mantenere il suo livello di supporto, potrebbe scivolare verso livelli di domanda più bassi. Le metriche on-chain suggeriscono infatti che l’asset potrebbe essere in una fase di consolidamento.
Come accennato, non mancano i segnali positivi. L’esperto crypto Ali Martinez ha condiviso su X i dati dei ritiri dagli exchange: nelle ultime 24 ore sono stati prelevati ben 640.000 LINK. Solitamente questo movimento è visto come un indicatore rialzista, poiché le balene tendono a ritirare le loro posizioni quando prevedono un forte aumento di prezzo.

I grandi prelievi dagli exchange sono spesso un segnale di accumulo a lungo termine, con gli investitori che trasferiscono i loro LINK nei wallet privati invece di tenerli pronti per la vendita. Un dato che indica una certa fiducia sul futuro del token.
Visto l’aumento dei deflussi, i trader sono in attesa di vedere se LINK riuscirà a superare i livelli di resistenza e avviare un movimento rialzista. Le prossime sessioni di trading saranno decisive per capire se l’asset riuscirà a prendere slancio o se si consoliderà
Analisi tecnica di Chainlink (LINK) – I livelli da tenere d’occhio
Per confermare il cambio di tendenza rialzista, i rialzisti dovranno mantenere il supporto a 13,5 dollari per spingere l’asset verso i 15 dollari.

Se LINK riuscisse a superare la resistenza, il prossimo obiettivo è la soglia dei 17 dollari. Qui l’asset dovrà riconquistare anche la media mobile a 200 giorni (MA) e la media mobile esponenziale (EMA) per confermare una vera inversione rialzista.
Se invece il token non dovesse tenere il supporto, potrebbe aumentare la pressione di vendita, spingendo l’asset verso i 10 dollari o addirittura sotto. In questo caso, LINK entrerebbe in una fase ribassista, rendendo difficile una ripresa.
LINK quindi si trova a un bivio cruciale. La sua capacità di mantenere i livelli di supporto e superare le resistenze sarà decisiva per determinare la direzione. Intanto gli investitori in cerca di opportunità stanno puntando su Mind of Pepe (MIND).
Si tratta di un nuovo progetto che sta suscitando molto interesse per la sua proposta unica. Mind of Pepe offre infatti un Agent AI capace di analizzare grandi quantità di dati per rilasciare analisi di mercato accurate ai suoi titolari.
Ora, non solo le balene, ma anche gli investitori più piccoli possono accedere a informazioni di mercato. L’AI raccoglie dati attraverso il suo account su X, identifica le tendenze emergenti e le condivide solo con chi detiene il token MIND.
Inoltre, ha anche la capacità di lanciare nuovi token nel mercato. Anche in questo caso, solo i titolari del token nativo avranno accesso esclusivo agli asset appena creati. Avranno la possibilità di acquistarli a un prezzo scontato, in modo da avere un vantaggio competitivo.
Intanto gli holder di $MIND possono mettere in staking il token con la possibilità di ottenere un APY è del 304%.
Il progetto è ancora in fase di prevendita e finora ha raccolto 7,4 milioni di dollari. Per ulteriori informazioni sul progetto, è possibile visitare il sito ufficiale di Mind of Pepe.
Ricordiamo di fare sempre le proprie ricerche. Questo articolo è a scopo puramente informativo e non deve essere considerato una consulenza finanziaria.